Capisco i dubbi: il progetto manca di organicità, sembra fatto per mettere tutto-tutto ad ogni costo ma senza troppa convinzione.

Toglierei il ripostiglio (che può essere ricavato altrove) dalla camera in basso e la riporterei all'ampiezza originaria, magari modificando la piccola cabina per non allungare ancora di più il corridoio senza un reale beneficio pratico.

La parete curva per andare nel disimpegno, ammesso che la porta curva non costi un occhi della testa, pare proprio poco funzionale.

Modificherei i mobili della cabina armadio della matrimoniale posizionandoli a U perché come nel progetto non permettono l'agevole passaggio di una persona.

Ridimensionerei la parete a doppia curva della cucina (ma forse meglio rettificarla per inserire una porta scorrevole a scomparsa) per dare più spazio alla zona pranzo e non creare angoli poco sfruttabili in cucina.

Insomma ci lavorerei ancora un pò, senza arrendermi perchè la casa è bella e spaziosa e deve essere valorizzata, terrazze incluse.

Gent.ma Arch. Pizzo, la ringrazio per il suo contributo. Ha centrato in pieno le criticità del progetto, le sue osservazioni sono perfettamente in linea con i dubbi che ho e che non avrei saputo esporre così nel dettaglio. Rifletterò meglio su questi punti. Grazie ancora per il tempo che ha voluto dedicarmi.

Antonella

E' un piacere.

E se poi occorre un aiutino più professionale può scrivere senza impegno a sara.pizzo@libero.it

Se posso aggiungermi alla discussione il progetto non trasmette nulla di innovativo proponendo soluzioni poco funzionali ed un po' datate.

- le curve aggiunte non migliorano la fruibilità degli spazzi e non aggiungono un tono così particolare all' intervento.

- entrambe i bagni adottano soluzioni poco funzionali non riuscendo ad ottimizzare lo spazio

- in cucina avrei sviluppato una penisola e la soluzione adottata la rende grande ma difficilmente utilizzabile

- la soluzione per la zona giorno tende a rimpicciolire il grande spazio a disposizione

- la cabina armadio è sicuramente troppo stretta direi quasi inaccessibile

Io fossi in lei cambierei architetto mettendo in gara qualche altra opzione.

Da un appartamento così grande sicuramente si possono realizzare più soluzioni, tutte migliori della presente.

Mi metto in coda alla collega e le lascio, qualora lo ritenga la mia email
nunziocarraffa@gmail.com

Cliccando sull' immagine profilo accede ai progetti che ho pubblicato

buonasera NCA - Nunzio Carraffa Architetto lei scrive "Io fossi in lei cambierei architetto" .... mi sembra per nulla rispettoso di un collega, non sappiamo nemmeno chi sia, che accordi abbia con la sig.ra Antonella, nè a quale stadio sia della progettazione.

Non possiamo comportarci così tra colleghi, lo dico non perchè dobbiamo essere una casta, ma perchè il lavoro degli altri va rispettato, e la concorrenza dobbiamo farcela prima di prendere un incarico, non durante il suo svolgimento.

arch. Oreste Batori

I dubbi erano alla base della discussione: la proprietaria aveva già delle riserve sul progetto. Il lavoro dei colleghi va sicuramente rispettato ma vanno tutelati anche i clienti che devono fare investimenti di una certa rilevanza con il rischio di trovarsi con un risultato peggiore del punto di partenza.

Ribadisco che prenderei in considerazione altre soluzioni prima di procedere.

sinceramente io rivedrei tutti gli spazi, è un peccato mettere una cameretta che si affaccia su quel bel terrazzo, potrebbe scambiare le due camere e fare due bagni privati per le due stanze, e sinceramente della cabina armadio così piccola non saprei cosa farci... Se vuole si possono fare diverse proposte in pianta.
e comunque per una questione di correttezza verso il suo progettista dovrebbe esporre i suoi dubbi.
se vuole sono a sua disposizione

Per completezza di informazione e fugare ogni dubbio devo specificare che ho esposto preliminarmente i miei dubbi al progettista e stiamo rivedendo alcuni aspetti. Sarà una ristrutturazione impegnativa , che mi preoccupa non poco e ho pensato esclusivamente che in questa
sede se ne potesse discutere e ne potessi uscire con le idee più chiare.
Graziecomunque a tutt

purtroppo ogni architetto avrà i propri punti di vista dettati da esperienza, gusto, voglia di spaziare, di inventare ecc... Quello che posso dirti che oltre a rivedere il tutto devi chiedergli di dare qualità agli spazi.
in bocca al lupo e aggiornaci sulle nuove proposte

Da ciò che vedo, trovo piu funzionale la pianta senza arredi. Se invece dovessi pensare io ad una idea distributiva, valuterei di posizionare la cucina nellamparte più sporgente e lasciare lamparte longitudinale a soggiorno living..non escludendo anche di invertire la zona giorno con quella notte.

le mie idee..che naturalmente vanno ben studiate.

Ha ragione Fabricamus,

quando leggo questi post capisco perchè la nostra professione è in crisi

Il progetto non è un capriccio del progettista ma è la soluzione ad un problema; Se il problema è mal posto la soluzione sarà errata o insoddisfacente. I consigli dati in maniera estemporanea, senza conoscere i presupposti del problema, le richieste formulate e il livello di avanzamento della progettazione, credo lascino il tempo che trovano e potrebbero anche fuorviarla. Con questo voglio dire di non aver timore a far presenti le perplessità al
suo progettista in modo che insieme possiate raggiungere una soluzione
ottimale.

Proverò ad essere più esplicita: non è in discussione il mio progettista quantomeno la sua professionalità. Sono io a mettermi in discussione davanti ad un lavoro che, sono ben conscia, sarà impegnativo e con non poche insidie. Il progetto è evidente che è stato sviluppato su mie indicazioni ed erano queste che reputavo di poter esporre ad una platea qualificata non di certo il professionista.

Cari colleghi vergognatevi si devono rispettare le norme di deontologia ...... non si conoscono gli accordi tra progettista e committente, non si conoscono le richieste iniziali del cliente ma siamo tutti bravi a puntare il dito ....

Antonella io credo che hai una bellissima casa, hai degli spazi davvero promettenti.
purtroppo se uno non ha un diretto contatto con il cliente può comprendere male e si creano incomprensioni.
aspettiamo le nuove proposte

Gentile collega FOTIA...lei è nuovo su Houzz vero..?

A questo le dico: io la penso come lei è come gli altri...lo sa bene chi mi conosce e cosa faccio contro questa forma speculativa, non solo qui su Houzz, ma anche fuori da Houzz. Purtroppo il problema di base nasce quando gli utenti (non controllati da chi di dovere) usano progetti redatti da altri colleghi, già non rispettandoli per poi speculare su di noi nel chiedere nuove soluzioni di progetto o modifiche a quei progetti. E questo credo sia dovuto al fatto che spesso i progetti che pubblicano sono fatti a titolo gratuito da altri colleghi, o per poche decine di euro. Perché penso che un utente che abbia voglia di farsi seguire da un professionista, che oltretutto ha redatto un progetto, non viene qui su Houzz a chiedere soluzioni sul lavoro di altri...o quanto meno cerchi di trovare una soluzione alle sue esigenze con il proprio architetto o professionista che sia. Invece noto che purtroppo il fai da te sta diventando una moda..anche grazie alla televisione che fa crede che si possano fare ristrutturazioni e lavori vari senza l'ausilio di un professionista competente.

Quindi se qualcuno si riferisce onsi ènriferito a me, credo che si sbagli seriamente se non conosce cosanio ho fatto e faccio ogni volta per far rispettare le regole deontologiche della nostra professione.

Per la signora Antonella:

credo che lei dovrebbe fare la committente è il suo peofessionista o chicchessia professionista, il professionista. Il suo problema, come quello di tanti/e utenti e che volete essere sempre presenti in ogni situazione, in ogni pensiero, in ogni modifica, in ogni piccola o grande cosa che sia inerente i lavori. Provi a fidarsi e ad affidarsi al suo architetto e con lui trovi le soluzioni più adeguate alle sue esigenze..ma non facendogli modificare tremila volte il progetto pagandolo sempre lo stesso..oppure apportare milioni di modifiche in fase esecutiva sostituendosi al lui. Dice un grande architetto..:

Questo è il punto è la chiave di tutto e di tutti gli utenti che sono qui su Houzz..il volersi sostituire per certi versi al professionista o dirgli continuamente cosa fare..! Se lei fosse stata contenta di quanto fatto dal suo architetto, nonostante le sue indicazioni, forse non sarebbe qui a chiedere altre alternative.

La nostra professione..sta diventando una barzelletta. Un po' grazie alle liberalizzazioni, un po' grazie al signor bersani che abolì le tariffe, un po' grazie agli architetti low cost..(che a mio avviso se fossero bravi e competenti non avrebbero bisogno di proporre progetti a prezzi ridicoli). Poi ci si mettono anche i potenziali clienti che credono che siamo solo una spesa aggiunta da poter evitare..e che poi si ritrovano case arrangiate fatte da tante idee e senza carattere.

Personalmente credo che chi realmente vuole avere una casa fatta con criterio, a sua misura, funzionale ed esteticamente bella...si affida ad un architetto e lo paga quello che vale.

Fino a quando i professionisti pur di accaparrarsi un cliente non rispettano il lavoro dei colleghi non avremo credibilità ne sul web ne nella realtà. Si dovrebbe spiegare al committente che i lavori si commissionano, si pagano, non si pubblicano sul web (proprietà del redattore) e nel caso di insoddisfazione solo dopo aver adempiuto agli impegni si può incaricare altro professionista

Infatti sono d'accordo con lei collega Fotia..ma in questi casi dovrebbe essere anche Houzz a dare delle regole in merito. Ma un utente senza scrupoli riproduce una planimetria con le tante app presenti per smartphone, tablet e pc e alla fine arriva sempre al suo scopo.

Qui su Houzz noi professionisti ci siamo anche per avere visibilità..ma neanchenio ammetto che ci siano colleghi che diano soluzioni anche dettagliate di progetti e distribuzioni.

E ripeto che come houzz impone delle regole di comportamento per noi, dovrebbe farlo anche per gli utenti.

Queste le mie osservazioni.

Secondo me dobbiamo stare attenti, non possiamo cadere in trappole che sminuiscono il nostro lavoro e le nostre regole altrimenti parliamo di altro. Concludo rifiutiamo di sottometterci al web, le regole professionali ci sono le abbiamo sottoscritte dobbiamo rispettarle.

Collega Fotia..come dicevo lei è nuovo qui su Houzz vero..? Questo non è nulla si fidi rispetto a quello che spesso fanno certi colleghi e certi utenti.....!

Nessuno cade in nessuna trappola, ma purtroppo questo è anche il web è ciò che ne contiene. Buona domenica a lei.

Gent.mo arch Bartolomeo Fiorillo, tra le righe del suo pensiero leggo un retropensiero neanche troppo velatamente offensivo pertanto, per quanto mi concerne, può calare su questa vicenda un pietoso sipario che mi lascia con più dubbi di quando ho pensato, ingenuamente, di poter intavolare un dibattito, non pensando minimamente che qualcuno mi potesse tacciare di volontà speculative. Lo stesso qualcuno che solo ieri ha pubblicato le eventuali modifiche alla mia piantina specificando "che ci si poteva lavorare". Lo stesso qualcuno che ha tenuto una lectio magistralis deontologica ai propri colleghi. La salutò augurandomi di non essere stata offensiva (almeno non quanto Lei).

Offensiva...ma no Antonella, se queste sono offese figuriamoci altro....in merito alla sua casa, io le ho schizzato e pubblicato delle mie idee. Non un progetto. Infatti ho specificato che va studiato bene per una migliore e funzionale soluzione. Quindi la morale non venga a farla a me che con tutto il rispetto..la faccia a se stessa che ha mancato di rispetto al suo tecnico chiedendo a noi che molto gentilmente le diamo idee e consigli.

In merito al mio pensiero non vedo nulla di velato, ma solo una realtà presente tra utenti compresa lei che cercano in modo diplomatico e spesso furbo soluzioni tra i tanti professionisti e che in modo indiretto offendono il lavoro di chi magari redige una pianta come la sua e che poi specula nei confronti di chi le da consigli.

Saluti a lei e buona domenica.

P.S. Un consiglio..Noto anche che è molto scaltra e pungente..non è il miglior atteggiamento per ottenere delle cose..! Buona giornata.

ti prego le curve nooooo..... anni 70'

Buon giorno Antonella, non sono certo un architetto però credo che la prima domanda da farti è come vorresti gli spazi? quali sono quelli più necessari in grandezza? a cosa non rinunceresti all'interno di una casa? l'esposizione della casa a nord est o dove? Se non si conoscono le esigenze ognuno interpreta liberamente... prima o poi ce la farai a organizzare il tutto!!!!

Salve, ho notato il suo spazio in quanto mi sembra molto bello e ben predisposto, va però creato il giusto arredo all'interno di ogni ambiente per valorizzarlo al massimo.
Se è interessata può guardare sulla mia pagine il mio stile in base hai book di ispirazione che ho postato e possiamo parlare di un eventuale progetto. Consideri che il mio lavoro si svolge comunicando con il cliente per capire i suoi gusti e cosa gli piacerebbe all'interno dell'abitazione dopo di che farei una selezione di arredi e in fine le presenterei delle immagini 3D della sua abitaIone arredata per vedere il risultato finale prima ancora di realizzarlo. Spero di avere l'opportunità di ricercare una sua risposta in privato .

Sono molto rispettoso dell'idea e considerazioni di altri professionisti, ma un cliente che ha dubbi sul progetto va seguito diversamente, non vanno alimentati i dubbi. Noi professionisti dovremmo uniformarci in tal senso.

Osservando la planimetria di questo pregevole appartamento e quella del progetto messo in discussione posso notare la voglia di mettere in diretta comunicazione la cucina col soggiorno, di rinnovare i bagni e di ottenere maggiore fluidità nei percorsi attraverso i vari ambienti della casa. Ritengo che si possa anche ottenere una diversificazione della zona notte sfruttando gli spazi esistenti e apportando alcune modifiche all'impianto attuale senza necessariamente demolire tutto per poi ricostruire. Riadattando la configurazione iniziale e assegnando agli spazi esistenti anche usi diversi si possono evitare grossi stravolgimenti.

Ecco un esempio

In questo caso i bagni non vengono ampliati come nel progetto perché sufficientemente grandi per ospitare tutti gli elementi se si considera che nella nicchia del primo si può facilmente inserire una capiente doccia e nel secondo una comoda vasca proprio sotto la finestra che affaccia sul terrazzo dedicato alla camera