VISIONE E PROGETTO | 170 mq. in centro città

in questo secondo bagno della casa, aperto sull'ingresso, viene ricollocato un lavabo tondo esistente appoggiato su una mensola in rovere rigatino che lavora, nella sua lunghezza, anche come sotto mensola del nuovo lavabo integrato in corian. Nudi specchi di forma diversa si confrontano con le diverse misure dei lavabi e con la nicchia che esiste e che lasciamo ancora al suo uso, regalando allo spazio un divertente movimento di forme, materiali, elementi e colori. Per terra il cipria della resina accoglie la delicatezza del rovere della mensola, mentre in alto un controsoffitto sospeso in lamiera microforata lascia possibilità alle due lampade di Viabizzuno di scendere verso il basso e illuminare puntualmente chi usa i lavabi. Il blocco di antica pietra lavica naturale rimane con regalità a dare qualità a questa sala da bagno.