7 Semplici Rimedi Casalinghi per Pulire le Posate d’Argento
Il servizio in argento è prezioso e particolare, ma col tempo si annerisce. Riportatelo al suo splendore con dentifricio, alluminio o birra
Chi ha un servizio in argento conosce bene il problema: i grassi, gli acidi, l’umidità corrodono con il passare del tempo la sua superficie, facendola annerire e rendendola opaca e poco attraente. Un processo che semplicemente accade, contro cui però si può fare qualcosa. Ecco 7 “rimedi della nonna” che faranno brillare le vostre posate in argento senza graffiarle. A casa avete già quasi tutto l’occorrente, ad esempio fogli d’alluminio, dentifricio, birra o bicarbonato di sodio.
Un’altra soluzione è quella di rivestire una zuppiera con la carta stagnola e aggiungere il sale, adagiarvi sopra le posate e versare sul mucchio di sale l’aceto, in quantità tali da ricoprire tutto. Lasciate il servizio in argento a mollo per qualche minuto e poi lucidatelo con un panno morbido.
Attenzione: non pulite con eccessiva frequenza le posate in argento ricorrendo a questi metodi con l’alluminio (o con prodotti abrasivi) perché rimuovono sottili strati di argento facendolo assottigliare col tempo. Potrebbe diventare un problema se le posate sono rivestite soltanto di questo metallo.
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Attenzione: non pulite con eccessiva frequenza le posate in argento ricorrendo a questi metodi con l’alluminio (o con prodotti abrasivi) perché rimuovono sottili strati di argento facendolo assottigliare col tempo. Potrebbe diventare un problema se le posate sono rivestite soltanto di questo metallo.
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2. Dentifricio
Il dentifricio è un altro rimedio casalingo. Con uno spazzolino morbido applicare il dentifricio con movimenti circolari sulla posata d’argento, esercitando soltanto una leggera pressione in modo da non graffiarla. È importante sciacquare subito la posata per rimuovere il dentifricio e asciugarla con un panno per evitare che si formino nuovi punti neri in seguito all’umidità.
Il dentifricio è un altro rimedio casalingo. Con uno spazzolino morbido applicare il dentifricio con movimenti circolari sulla posata d’argento, esercitando soltanto una leggera pressione in modo da non graffiarla. È importante sciacquare subito la posata per rimuovere il dentifricio e asciugarla con un panno per evitare che si formino nuovi punti neri in seguito all’umidità.
3. Birra
Se il servizio in argento non vi serve subito, mettetelo in ammollo nella birra per tutta la notte. Il giorno successivo sciacquatelo con acqua corrente e asciugatelo con un panno morbido.
4. Latte acido
Anche questo metodo richiede un po’ di tempo: mettete le forchette, i mestoli e i coltelli in una bacinella, ricopriteli con latte acido e lasciate agire per qualche ora. Sciacquateli poi accuratamente in modo che l’acido non continui a intaccare l’argento. Infine lucidate le posate e alla sera godetevi la tavola apparecchiata con un servizio splendente.
5. Acqua delle patate
La prossima volta che bollite le patate, pensate anche al vostro servizio in argento. Un metodo collaudato per rendere nuovamente brillante un servizio diventato opaco è quello di versare l’acqua bollente di cottura delle patate sopra alle posate e poi lasciarle asciugare. Passate poi le posate con un panno per lucidare.
Se il servizio in argento non vi serve subito, mettetelo in ammollo nella birra per tutta la notte. Il giorno successivo sciacquatelo con acqua corrente e asciugatelo con un panno morbido.
4. Latte acido
Anche questo metodo richiede un po’ di tempo: mettete le forchette, i mestoli e i coltelli in una bacinella, ricopriteli con latte acido e lasciate agire per qualche ora. Sciacquateli poi accuratamente in modo che l’acido non continui a intaccare l’argento. Infine lucidate le posate e alla sera godetevi la tavola apparecchiata con un servizio splendente.
5. Acqua delle patate
La prossima volta che bollite le patate, pensate anche al vostro servizio in argento. Un metodo collaudato per rendere nuovamente brillante un servizio diventato opaco è quello di versare l’acqua bollente di cottura delle patate sopra alle posate e poi lasciarle asciugare. Passate poi le posate con un panno per lucidare.
6. Bicarbonato di sodio
Per riportare l’argento alla sua normale lucentezza, è anche possibile usare il bicarbonato di sodio. Inumidite con dell’acqua una spazzola morbida (va bene anche un vecchio spazzolino) e sfregate le posate per circa cinque minuti con il bicarbonato. Lo sporco verrà via con facilità passando le posate sotto l’acqua corrente. Asciugatele poi con un panno.
Per riportare l’argento alla sua normale lucentezza, è anche possibile usare il bicarbonato di sodio. Inumidite con dell’acqua una spazzola morbida (va bene anche un vecchio spazzolino) e sfregate le posate per circa cinque minuti con il bicarbonato. Lo sporco verrà via con facilità passando le posate sotto l’acqua corrente. Asciugatele poi con un panno.
7. Pulire in lavastoviglie
Un consiglio che divide gli animi: alcuni sostengono che le posate in argento non devono mai essere lavate in lavastoviglie, altri invece giurano il contrario. Secondo mia nonna, se ogni tanto le si mette in lavastoviglie non succede nulla; anche i produttori dei moderni servizi in argento non sollevano obiezioni a tal proposito. Grazie al lavaggio con poco detersivo è possibile lucidare meglio l’argento.
L’importante è aprire la lavastoviglie appena concluso il ciclo di lavaggio per fare uscire l’umidità residua che altrimenti si depositerebbe sull’argento. Anche dopo il lavaggio in lavastoviglie è necessario lucidare con cura le posate con un morbido panno in cotone per eliminare completamente i residui.
Lavastoviglie vs. Lavaggio a Mano: Vero o Falso in un Dibattito Globale
Un consiglio che divide gli animi: alcuni sostengono che le posate in argento non devono mai essere lavate in lavastoviglie, altri invece giurano il contrario. Secondo mia nonna, se ogni tanto le si mette in lavastoviglie non succede nulla; anche i produttori dei moderni servizi in argento non sollevano obiezioni a tal proposito. Grazie al lavaggio con poco detersivo è possibile lucidare meglio l’argento.
L’importante è aprire la lavastoviglie appena concluso il ciclo di lavaggio per fare uscire l’umidità residua che altrimenti si depositerebbe sull’argento. Anche dopo il lavaggio in lavastoviglie è necessario lucidare con cura le posate con un morbido panno in cotone per eliminare completamente i residui.
Lavastoviglie vs. Lavaggio a Mano: Vero o Falso in un Dibattito Globale
Come conservare i servizi in argento
Dopo aver pulito i cucchiai, i coltelli e le altre posate, occorre riporli in maniera corretta per impedire all’argento di rovinarsi di nuovo. È necessario evitare sempre l’umidità. Non bisogna avvolgere l’argento in pelle scamosciata, panni di feltro o plastica poiché questi materiali rilasciano acido solfidrico che intacca l’argento. Sono invece adatti i tessuti in cotone o lino.
Potete inoltre mettere un pezzo di gesso nel cassetto delle posate per ritardare l’annerimento dell’argento – un trucchetto che mi ha dato mia nonna!
Questa storia è stata pubblicata il 5 aprile 2016 e poi aggiornata
Raccontaci: quali rimedi “della nonna” conosci per pulire le posate in argento? Hai mai provato i trucchi proposti in questo Ideabook?
Dopo aver pulito i cucchiai, i coltelli e le altre posate, occorre riporli in maniera corretta per impedire all’argento di rovinarsi di nuovo. È necessario evitare sempre l’umidità. Non bisogna avvolgere l’argento in pelle scamosciata, panni di feltro o plastica poiché questi materiali rilasciano acido solfidrico che intacca l’argento. Sono invece adatti i tessuti in cotone o lino.
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Un trucco semplice ma efficace per eliminare la patina annerita è quello di avvolgere ciascuna posata in un pezzo d’alluminio, mettere poi i cucchiai, le forchette, i coltelli e quant’altro in una pentola e cuocerli a bagnomaria. Estratte dalla stagnola, le posate splenderanno di nuovo, quasi come se fossero nuove!
Si ottiene questo risultato perché con il bollore ha luogo un processo di ossidoriduzione. Detto in parole povere, l’alluminio cede elettroni, per cui viene meno il legame del solfuro d’argento (la patina annerita).
L’utente francese Yves Chasselin svela alla comunità di Houzz la sua versione del metodo con la carta stagnola: «Per dare nuovo splendore alle posate, ricoprite un recipiente abbastanza grande con l’alluminio e cospargetelo di sale. Versate poi dell’acqua bollente e adagiate nel recipiente le posate – in men che non si dica risplenderanno come nuove».