The Sun and his Flowers pt 2

Per questo giardino mi sono ispirata all’immagine di una radura di montagna. Un giardino che evolve e cambia con il tempo, a seconda delle stagioni. Un giardino dinamico e in trasformazione. Le specie utilizzate sono state scelte tutte in base alla loro capacità di avere sempre un elemento caratteristico e d’interesse in ogni stagione. Prendiamo ad esempio il Malus floribunda, il melo da fiore giapponese, particolarmente apprezzato soprattutto per la sua ricca fioritura primaverile di boccioli rossi e fiori rosa pallido, ma altrettanto interessante quando in autunno riempie la sua chioma di piccole e sferiche mele gialle selvatiche. Il concept genrale rimane quindi il cambiamento, la continua scoperta e meraviglia, quella che ti porta a controllare tutti i giorni anche la più piccola modifica: il nuovo fiore appena sbocciato, il risveglio di una ramo dal freddo inverno, la prima foglia che inizia a perdere colore.ome elementi principali del giardino troviamo appunto il Malus Floribunda ad angolo, la fila di ortensie con le sue infiorescenze bianche che tendono al verde lime che fanno da sfondo, due Sarcococca Hookeriana nella varietà humilis per creare più varietà con le altezze e, vicino al cancello d’ingresso, un Agapanthus con le sue inforescenze pallide e sferiche. Per sfruttare la parte laterale della cancellata, e grazie alla protezione data dal Malus, si arrampicano pigramente una pianta di more e una di lamponi. Per il resto delle piante e fiori presenti in girardino ho pensato di sfruttare le molteplici possibilità che danno le piante annuali, le bulbose e le sementi di fiori misti. Creando, così, delle aiuole miste che si allungano dagli elementi principali verso il centro del giardino, cercando pian piano di conquistarlo.