Prefabbricati Delux: Una Nuova Frontiera del Costruire in Franciacorta
Questo prototipo in scala 1:1 mostra perfettamente un modo davvero inedito di costruire un prefabbricato
Sono le meravigliose terre di Franciacorta, rigogliosa zona collinare che si trova in Lombardia fra la provincia di Brescia e l’estremità meridionale del Lago d’Iseo, luogo rigoglioso di vigne e di ottimo vino, a ospitare questo progetto innovativo e atipico.
Casa Uno MORE Moretti, questo il nome, è infatti una casa prefabbricata realizzata con pannelli brevettati. L’idea alla base del progetto è proprio quella di portare flessibilità e un modo moderno di costruire utilizzando l’industrializzazione. Questo permette di realizzare delle vere e proprie architetture a dei prezzi che, in un certo senso, potremmo definire “contenuti”.
Casa Uno MORE Moretti, questo il nome, è infatti una casa prefabbricata realizzata con pannelli brevettati. L’idea alla base del progetto è proprio quella di portare flessibilità e un modo moderno di costruire utilizzando l’industrializzazione. Questo permette di realizzare delle vere e proprie architetture a dei prezzi che, in un certo senso, potremmo definire “contenuti”.
La casa nel suo complesso è un gioco interessante di compattezza all’esterno e di spazi scavati all’interno. Questo si evince dal portico “ritagliato” al piano terra, ma anche dalla terrazza all’ultimo piano, ottenuta sottraendo volume al tetto.
Proprio la forma di quest’ultimo caratterizza la struttura. Un “dettaglio” che non ha semplicemente un valore estetico, ma anche alcune importanti motivazioni tecniche. L’inclinazione, infatti, è stata scelta per dare il più possibile vivibilità all’ultimo piano che, in questo modo, è ampio e luminoso e non ha nessun problema di abitabilità. Inoltre la sua forma è stata pensata per inserire eventualmente dei pannelli fotovoltaici, facilmente integrabili su questo genere di coperture.
Realizzata con pannelli assemblati in loco, la copertura è stata montata in appena una settimana. Realizzata in legno lamellare e rivestita con un particolare sistema di alluminio permette, attraverso dei ganci, l’ancoraggio di pannelli fotovoltaici.
Proprio la forma di quest’ultimo caratterizza la struttura. Un “dettaglio” che non ha semplicemente un valore estetico, ma anche alcune importanti motivazioni tecniche. L’inclinazione, infatti, è stata scelta per dare il più possibile vivibilità all’ultimo piano che, in questo modo, è ampio e luminoso e non ha nessun problema di abitabilità. Inoltre la sua forma è stata pensata per inserire eventualmente dei pannelli fotovoltaici, facilmente integrabili su questo genere di coperture.
Realizzata con pannelli assemblati in loco, la copertura è stata montata in appena una settimana. Realizzata in legno lamellare e rivestita con un particolare sistema di alluminio permette, attraverso dei ganci, l’ancoraggio di pannelli fotovoltaici.
L’involucro perimetrale è stato realizzato con un brevetto della Moretti, il pannello Readymade MORE, composto da una struttura esterna realizzata con un cemento nuovo dieci volte più forte del cemento tradizionale.
Il pannello di circa 40 cm consta di tre parti. La parte esterna di circa 6 cm, in cemento forte e compatto (questo nasce bianco, ma può essere pigmentato nell’impasto con altri colori), un secondo strato che è un pacchetto isolante importante e un terzo strato di circa 15 cm (quello interno all’abitazione) che chiude il pannello ed è uno strato di calcestruzzo alleggerito da microsfere d’aria.
All’interno di questo sono alloggiati tutti gli impianti, elettrico e meccanico.
La struttura arriva in cantiere pronta per essere installata; anche il serramento che si trova all’interno del pannello è a questo integrato e preinstallato in stabilimento.
Il pannello di circa 40 cm consta di tre parti. La parte esterna di circa 6 cm, in cemento forte e compatto (questo nasce bianco, ma può essere pigmentato nell’impasto con altri colori), un secondo strato che è un pacchetto isolante importante e un terzo strato di circa 15 cm (quello interno all’abitazione) che chiude il pannello ed è uno strato di calcestruzzo alleggerito da microsfere d’aria.
All’interno di questo sono alloggiati tutti gli impianti, elettrico e meccanico.
La struttura arriva in cantiere pronta per essere installata; anche il serramento che si trova all’interno del pannello è a questo integrato e preinstallato in stabilimento.
La casa è realizzata nei minimi dettagli e consegnata chiavi in mano, quindi corredata di ogni cosa. Anche l’arredamento interno è curato dalla Moretti, che si avvale di una rete di architetti e interior design i quali progettano gli spazi interni sulla base delle diverse esigenze e dei differenti budget dei committenti.
I modelli di casa esistenti e brevettati possono chiaramente essere customizzati a seconda delle preferenze del cliente, sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista degli impianti e della demotica.
I modelli di casa esistenti e brevettati possono chiaramente essere customizzati a seconda delle preferenze del cliente, sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista degli impianti e della demotica.
Per questa casa è stato scelto un total look DePadova, realizzato in collaborazione con un team dell’azienda.
Questo comprende tutti gli arredi, a eccezione della cucina e del grande armadio dispensa.
All’interno dell’abitazione si è cercato di lavorare il più possibile sulla luminosità data non soltanto dalle grandi aperture e dalle doppie altezze, ma anche dal bianco e dai colori chiari scelti per arredare gli ambienti.
Sedie: Donzella, design Michele De Lucchi per DePadova
Questo comprende tutti gli arredi, a eccezione della cucina e del grande armadio dispensa.
All’interno dell’abitazione si è cercato di lavorare il più possibile sulla luminosità data non soltanto dalle grandi aperture e dalle doppie altezze, ma anche dal bianco e dai colori chiari scelti per arredare gli ambienti.
Sedie: Donzella, design Michele De Lucchi per DePadova
La cucina, un modello di Varenna, si trova a piano terra ed è integrata al living. Scelta in un bianco gesso denso e compatto, è un modello con penisola. Della stessa azienda sono le grandi armadiature/dispensa che compongono e arredano la zona giorno, realizzate in legno di olmo poi trattato con una particolare “cottura a vapore” che restituisce al materiale questa colorazione chiara e delicata.
Questo genere di case ha il grosso vantaggio di lavorare solo su struttura portante perimetrale. All’interno non sono presenti muri che hanno funzione statica. Tutti i carichi poggiano esclusivamente sui muri esterni dando un’assoluta libertà al layout interno.
La scala che collega i due livelli è una struttura aerea in alluminio leggero “appesa” ai solai.
Pouf: Pouf Capitonnè; divano: Raffles, disegnato da Vico Magistretti nel 1988; entrambi DePadova
La scala che collega i due livelli è una struttura aerea in alluminio leggero “appesa” ai solai.
Pouf: Pouf Capitonnè; divano: Raffles, disegnato da Vico Magistretti nel 1988; entrambi DePadova
Per enfatizzare la totale libertà spaziale del piano terra e il concetto di open space è stata scelta, per il pavimento, una resina chiara.
Guida Houzz: la Resina, una Scelta Tecnica dai Risvolti Artistici
Guida Houzz: la Resina, una Scelta Tecnica dai Risvolti Artistici
Al primo piano il rovere chiaro per il pavimento posato in obliquo fa da base neutra al piano in cui è alloggiata la zona notte.
Ad arredare l’angolo studio la poltroncina Chesto. Tutte luci in casa sono state fornite da Flos, mentre la biancheria dei bagni e della camera da letto è di Society.
Mentre nella luminosissima camera da letto troviamo il celebre letto Asseman, sempre di DePadova, realizzato nel 1984 da Patrizia Cagliani, che ha rivoluzionato l’idea di baldacchino rendendolo essenziale e contemporaneo.
I bagni, che in casa sono tre, uno al piano terra ad uso della zona giorno e due al primo piano, sono stati realizzati con diverse finiture e colori (giallo per il piano terra, blu e bianco per il primo piano); sono tutti realizzati con sanitari Bonomi.
Interessante all’ultimo piano la terrazza panoramica con veranda centrale che separa la zona pranzo da una più ampia zona dedicata al sole. In questo caso per la pavimentazione è stato scelto un legno di larice.
Tavolo: Railway Outdoor; sedie: Sundance Outdoor, entrambi DePadova
Tavolo: Railway Outdoor; sedie: Sundance Outdoor, entrambi DePadova
La casa sarà presto nuovamente arredata con un progetto d’interni direttamente curato dall’architetto Moretti: prossimamente non sarà coinvolto un unico brand, come in questo caso, ma diverse aziende.
Qualche curiosità: in Italia sono state già create e vendute sei case brevettate Moretti. In questo momento l’azienda è impegnata a costruire un intero quartiere in Svizzera vicino Zurigo. I tempi di realizzazione di una casa di questo tipo sono variabili, ma una soluzione come questa necessita di appena otto settimane per la messa in opera completa.
Circa i costi, si parte da un minimo di 250.000 euro per arrivare anche a 1.000.000 di euro: tutto chiaramente dipende dalle metrature, dalle finiture e dal tipo di modello di casa che si sceglie.
Raccontaci: ti piacerebbe vivere in una casa prefabbricata come questa? Condividi le tue impressioni nei Commenti.
Qualche curiosità: in Italia sono state già create e vendute sei case brevettate Moretti. In questo momento l’azienda è impegnata a costruire un intero quartiere in Svizzera vicino Zurigo. I tempi di realizzazione di una casa di questo tipo sono variabili, ma una soluzione come questa necessita di appena otto settimane per la messa in opera completa.
Circa i costi, si parte da un minimo di 250.000 euro per arrivare anche a 1.000.000 di euro: tutto chiaramente dipende dalle metrature, dalle finiture e dal tipo di modello di casa che si sceglie.
Raccontaci: ti piacerebbe vivere in una casa prefabbricata come questa? Condividi le tue impressioni nei Commenti.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: la casa è un prototipo in scala 1:1, si tratta di un modello vetrina che serve agli architetti per far conoscere il progetto ai clienti
Dove: a Nigoline in Franciacorta (in prossimità dei green e dei fairways del Franciacorta Golf Club)
Anno di costruzione: la struttura è del 2011, l’allestimento interno è del 2015 ed è stato realizzato in collaborazione con DePadova
Architetto: Valentina Moretti di Moretti More
Superficie: circa 350 m², sviluppati su 4 piani
Il particolare interessante: la superficie di rivestimento realizzata con una particolare tecnologia brevettata dalla Moretti e la composizione spaziale della casa che, pur essendo un prefabbricato, presenta uno sviluppo piuttosto articolato su quattro livelli comprensivi di un piano interrato, circondato da un’intercapedine coperta che lo rende luminoso e quindi abitabile, e di un tetto-giardino, in copertura, con una piccola veranda