10 Esempi che Dimostrano il Fascino di un Mobile in Cemento
Dalla cucina, al salotto, al bagno, il cemento permette di creare arredi integrati da personalizzare secondo i nostri gusti e bisogni
Grezzo e povero, più adatto ad un cantiere che al layout di una casa? O, al contrario, sofisticato e materico, ideale per vestire un ambiente in maniera sartoriale? Da molti anni, ormai, il cemento ha smesso di essere un materiale confinato soltanto al mondo dell’edilizia e ha conquistato piena legittimità per la realizzazione di arredi integrati in abitazioni di tutti gli stili.
Classico, rustico, contemporaneo
A vantaggio del cemento, poi, c’è la sua versatilità stilistica. Questo materiale, infatti, offre il vantaggio di una resa camaleontica in rapporto al contesto che gli viene costruito intorno.
Se riproposto come un total look, l’effetto sarà sicuramente “brutalista”, dal nome della corrente architettonica che negli anni ‘50 elesse questo materiale come forma di espressione privilegiata per sottolineare il valore e la bellezza delle componenti strutturali. Altrimenti, il cemento potrà convivere magnificamente con molti altri rivestimenti, dalle piastrelle, al legno, ai marmi, interpretando un registro alle volte classico, rustico o contemporaneo.
Anche a livello di complementi d’arredo, poi, sono moltissime le coesistenze che possiamo costruire intorno a un piano di cemento, dalle vecchie cassette della frutta (nella foto), ai servizi in ceramica, fino anche alla sfera del prezioso con i pezzi di antiquariato.
A vantaggio del cemento, poi, c’è la sua versatilità stilistica. Questo materiale, infatti, offre il vantaggio di una resa camaleontica in rapporto al contesto che gli viene costruito intorno.
Se riproposto come un total look, l’effetto sarà sicuramente “brutalista”, dal nome della corrente architettonica che negli anni ‘50 elesse questo materiale come forma di espressione privilegiata per sottolineare il valore e la bellezza delle componenti strutturali. Altrimenti, il cemento potrà convivere magnificamente con molti altri rivestimenti, dalle piastrelle, al legno, ai marmi, interpretando un registro alle volte classico, rustico o contemporaneo.
Anche a livello di complementi d’arredo, poi, sono moltissime le coesistenze che possiamo costruire intorno a un piano di cemento, dalle vecchie cassette della frutta (nella foto), ai servizi in ceramica, fino anche alla sfera del prezioso con i pezzi di antiquariato.
La personalizzazione
Le possibilità di personalizzazione non si fermano alle esigenze di tipo volumetrico, ma si allargano anche ai vezzi e ai capricci del momento, di qualsiasi natura (o quasi) essi siano.
Certo, con il cemento non si scherza: una volta presa una strada non si torna più indietro, se non in maniera abbastanza radicale (bisogna distruggerlo!). Eppure l’idea di utilizzarlo come superficie capace di riflettere il nostro gusto – può essere colorato, lucidato o lavorato a sbalzo – o di raccontare una storia – ad esempio ricavando un’impronta con due conchiglie, raccolte in un luogo che solo i proprietari di casa possono conoscere – ha sicuramente un che di intrigante, oltre ad essere più facile da realizzare rispetto ad altri materiali.
Le possibilità di personalizzazione non si fermano alle esigenze di tipo volumetrico, ma si allargano anche ai vezzi e ai capricci del momento, di qualsiasi natura (o quasi) essi siano.
Certo, con il cemento non si scherza: una volta presa una strada non si torna più indietro, se non in maniera abbastanza radicale (bisogna distruggerlo!). Eppure l’idea di utilizzarlo come superficie capace di riflettere il nostro gusto – può essere colorato, lucidato o lavorato a sbalzo – o di raccontare una storia – ad esempio ricavando un’impronta con due conchiglie, raccolte in un luogo che solo i proprietari di casa possono conoscere – ha sicuramente un che di intrigante, oltre ad essere più facile da realizzare rispetto ad altri materiali.
In cucina
La cucina è senz’altro uno tra i primi ambienti della casa dove sperimentare le potenzialità degli arredi integrati in cemento. Il protagonista indiscusso di questo intervento è il bancone o l’isola: costruito intorno agli elettrodomestici, può integrare il lavello e ospitare comodi ripiani per riporre pentole e oggetti per la tavola (come nella foto).
La cucina è senz’altro uno tra i primi ambienti della casa dove sperimentare le potenzialità degli arredi integrati in cemento. Il protagonista indiscusso di questo intervento è il bancone o l’isola: costruito intorno agli elettrodomestici, può integrare il lavello e ospitare comodi ripiani per riporre pentole e oggetti per la tavola (come nella foto).
Nell’immagine che vediamo sopra, una bella cucina su misura viene realizzata ricorrendo a quello che potremmo definire come l’antesignano del cemento: il Tadelakt. Questo materiale naturale, di origine marocchina, è perfetto per realizzare arredi integrati per la cucina o per il bagno. Rispetto al cemento, però, ha un aspetto più lucido e più caldo e si adatta meglio ad interpretare uno stile rustico piuttosto che contemporaneo e industriale.
In questa immagine, invece, un’isola minimalista realizzata in cemento, da utilizzare all’occorrenza anche come tavolo da pranzo.
In salotto
Nell’area living, il cemento si presta ad essere declinato su una vasta gamma di superfici e arredi: dai tavoli, alle sedute, ai caminetti.
In questo soggiorno australiano, il fronte del caminetto si trasforma in una consolle integrata alla parete dove possono essere collocate opere d’arte o soprammobili.
Ispirazioni: Foto di Camini in Cemento
Nell’area living, il cemento si presta ad essere declinato su una vasta gamma di superfici e arredi: dai tavoli, alle sedute, ai caminetti.
In questo soggiorno australiano, il fronte del caminetto si trasforma in una consolle integrata alla parete dove possono essere collocate opere d’arte o soprammobili.
Ispirazioni: Foto di Camini in Cemento
In questo scatto, invece, una seduta ad angolo dalle proporzioni armoniose si snoda sotto l’ampia vetrata che guarda sul cortile interno. Sopra il piano di appoggio in cemento, che si allunga a parete fino a trasformarsi in caminetto, sono stati collocati degli imbottiti che giocano di contrasto con il grigio, esaltando la profondità dei colori caldi.
In bagno
Vasche, lavandini, mobili contenitori: anche in bagno, niente è escluso a priori dal tocco levigato del cemento. La possibilità di affiancargli materiali e rivestimenti altri si rivela uno strumento molto espressivo: bellissimo il confronto con il cotto, le piastrelle in cemento o con i pavimenti in legno (come nell’immagine successiva).
Vasche, lavandini, mobili contenitori: anche in bagno, niente è escluso a priori dal tocco levigato del cemento. La possibilità di affiancargli materiali e rivestimenti altri si rivela uno strumento molto espressivo: bellissimo il confronto con il cotto, le piastrelle in cemento o con i pavimenti in legno (come nell’immagine successiva).
Èd è proprio nell’ambiente bagno che il cemento trova oggi alcune tra le sue applicazioni più innovative dal punto di vista tecnico.
In questo scatto, il blocco del piano non è realizzato in cemento pieno ma in Imi-beton®, un pannello impermeabile, composto da un agglomerato di resine e polveri di marmo, che conferisce alle superfici la stessa resa materica del cemento, senza averne, però, lo stesso peso specifico.
Raccontaci: hai realizzato arredi integrati in cemento? O forse hai optato per materiali dall’effetto simile? Condividi le tue soluzioni nei Commenti.
In questo scatto, il blocco del piano non è realizzato in cemento pieno ma in Imi-beton®, un pannello impermeabile, composto da un agglomerato di resine e polveri di marmo, che conferisce alle superfici la stessa resa materica del cemento, senza averne, però, lo stesso peso specifico.
Raccontaci: hai realizzato arredi integrati in cemento? O forse hai optato per materiali dall’effetto simile? Condividi le tue soluzioni nei Commenti.
Il primo, grande vantaggio che il cemento ci offre è quello di poter essere utilizzato in maniera integrata all’interno dei nostri ambienti domestici, annullando la distanza tra il progetto di un’architettura di interni e la fase di arredo. Un approccio organico, questo, che era in voga negli anni ‘70 (vi ricordate ad esempio i tavoli e le panche in cemento di quell’epoca?) e che ha ritrovato oggi una sua ragione d’essere dopo una stagione di oblio.
Oltre che legate alla moda, i motivi di questa riscoperta sono essenzialmente dovuti agli avanzamenti della tecnica: le malte cementizie che possiamo impiegare per la realizzazione di arredi da interni sono estremamente progredite, e non sono poche le aziende, molte delle quali italiane, che permettono di scegliere tra un’ampia gamma di prodotti con differenti finiture, colori e possibilità applicative.